Latte di ottima qualità prodotto, imbottigliato e venduto sempre all’interno della stessa filiera.

Un esempio felice di come una adeguata nutrizione degli animali, insieme ad una oculata gestione della stalla e dei processi aziendali, possa contribuire a una crescita di successo.

Masserie Saraceno nasce da un manipolo di 30 vacche di razza Frisona, importate dal Canada nei primi anni Settanta, divenendo oggi un allevamento intensivo di circa 600 capi bovini in stalla, di cui oltre 200 vacche in lattazione.

L’azienda agro-zootecnica Bochicchio invece parte più recentemente ed all’inizio dedita solo alle coltura di foraggere.

Oggi sono entrambe imprese agro-zootecniche all’avanguardia che si fregiano anche di poter contare su una centrale del latte all’avanguardia.

Con 160 ettari coltivati a foraggere autunno-vernine (triticale, avena, loietto) e primaverili-estive (mais e prati) Masserie Saraceno rappresenta una moderna impresa zootecnica, esempio felice di come una adeguato benessere animale associato ad una attenta alimentazione dell’animale e ad una oculata gestione della stalla e dei processi aziendali porti alla crescita di una realtà di successo.

È il percorso compiuto in 40 anni di storia da Masserie Saraceno, azienda zootecnica in agro di Atella, fondata da Domenico Saraceno il quale oggi la conduce in strettissima collaborazione con il figlio Marco; qualche anno dopo nasceva invece l’azienda Bochicchio con papà Vincenzo.

Domenico Saraceno è un vero e proprio protagonista della zootecnia lucana; negli anni in cui in Basilicata si viveva il boom della Frisona, Domenico fondò l’azienda Saraceno importando capi di alta genealogia dal Nord America.

Domenico oggi è impegnato nella conduzione dei campi e Marco invece nella gestione della stalla, dell’impianto di bio gas e in collaborazione anche con Paola e Rocco, della Centrale del latte e dell’annesso Caseificio.

Tale organizzazione consente di curare l’alimentazione in maniera molto precisa ed adeguata alle reali esigenze di ogni fascia di età degli animali.

E si perché l’attenzione maniacale e minuziosa nella scelta dei componenti la razione giornaliera dell’animale è l’altro pilastro della crescita di Masserie Saraceno e dell’Az. Bochicchio , dove scegliamo sempre validi alimentaristi in grado di guidare noi allevatori verso una scelta di eccellenza.

Si allevano tutti i bovini a stabulazione libera con la sola netta differenza tra le vacche in lattazione e il resto della mandria.

Infatti le vacche in lattazione vengono allevate in cuccette situate nel corpo principale della stalla a sua volta collegato direttamente alla sala mungitura.

Le primipere, invece, si separano dalle pluripare.

Tale scelta è dettata dall’esigenza di diversificare e curare l’alimentazione dei due gruppi di vacche in maniera mirata evitando alle primipare, di subire l’effetto della gerarchia sociale tra animali che spinge le pluripare alla competizione per il posto alla mangiatoia.

In ogni cuccetta sistemiamo un materassino in gomma morbida, coperto di paglia rinnovata periodicamente.

Invece gli altri capi, dal giovane bestiame di varia età alle vacche in asciutta, le sistemiamo comodamente in box collettivi su lettiera permanente con paglia, che aggiungiamo ogni due giorni e rinnoviamo completamente ogni settimana, in modo da garantire agli animali la massima igiene possibile.

Solo le vitelle vengono ospitate in box singoli, fino al compimento dei due mesi di età, cioè fino allo svezzamento e vengono nutrite due volte al giorno con latte in polvere ricostituito,

Invece le vitelle dai 120 giorni agli otto mesi compiuti ricevono un unifeed, specifico per le loro esigenze di accrescimento, a base di fieno misto di graminacee, insilato di triticale e materie prime, quali soia e mais sfarinate, secondo le necessità fisiologiche del gruppo e il periodo dell’anno. Anche il gruppo delle manzette dagli otto ai 10 mesi compiuti e quello delle manzette dai 10 ai 13 mesi viene alimentato sempre con un unifeed specifico adeguato alle proprie esigenze.